1961 - 1972

LA  CHIESA  NUOVA  APRE  AL CULTO.

Nasce il Cinema Sant'Elia e la Nuova Azione Cattolica, termina il Parrocchiato di Padre Egidio.

Dopo lunghe traversie burocratiche i residenti della Zona Nord Ovest del Quartiere Libertà nel partecipare festosamente al lieto e storico evento trovarono nel Moderno Tempio quel luogo più ampio e confortevole che rispondeva al meglio per le proprie esigenze spirituali rispetto alla ormai Chiesa Vecchia ubicata in Via Napoli. La Costruzione della Chiesa Nuova fu eseguita sulla base del Progetto stilato dall'Architetto romano Enrico Del Debbio e per le varie autorizzazioni richieste dalla Legge sotto l'impulso dell'allora Parroco Padre Egidio Imperatore. La Neonata Chiesa Parrocchiale veniva affiancata dal Campanile posizionato all'incrocio della Via Napoli con la Via Brigata Regina. La caratteristica forma geometrica a Tronco di Piramide trovò ispirazione nell'Architetto Del Debbio nel lancio in orbita delle prime navette spaziali risalente agli inizi degli Anni 60.

L'unione architettonica della Nuova Chiesa Parrocchiale con il Moderno Campanile si integrava con lo sviluppo edilizio che investì il Circondario immediatamente vicino e attraversato dalle strade sopra menzionate. L’apertura al culto della Chiesa Nuova contribuì a completare la modernizzazione delle Strutture Parrocchiali con la costruzione del Cine-Teatro Sant'Elia. Sorto a pochi metri di distanza dal suolo antistante la Chiesa Nuova ed il Campanile e sul quale trovava ubicazione sino agli Anni 50, l'Arena Santa Maria, il Cinema Sant'Elia divenne, ben presto, un punto di riferimento importante nella Città di Bari per la formazione alla cultura e alla critica cinematografica. Da ricordi recentemente forniti dal Prof. Bellini si apprende che, il S. Elia, ospitò dal 1962 al 1964 dei Cineforum coordinati dal Prof. Vito Attolini. Alla luce di questa testimonianza si può far risalire agli inizi degli Anni 60 la nascita del Cinema Sant'Elia. Le trasformazioni strutturali che segnarono l'ingresso della Parrocchia negli Anni 60 fecero da apripista a quelle laicali supportate dalla quasi contemporanea apertura del Concilio Vaticano II conclusosi in un Anno, il 1965, altrettanto importante per la Storia Parrocchiale.

Dopo l'ordinazione sacerdotale avvenuta l'8 Agosto 1965, il 22 del medesimo mese Padre Filippo della S.S. Trinità (all'anagrafe Paolo Calabrese) concelebrò con i Rev.mi Padri Eusebio Mariani ed Egidio Imperatore (come documentato nella foto allegata alla presente) la sua Prima Messa presso la Chiesa Nuova. Nato a Bari nel 1937 partì per Napoli nel 1952. Qui fece il suo ingresso in Seminario e le sue successive ma alterne presenze presso la Comunità Religiosa Barese dei Padri Carmelitani Scalzi della Provincia Napoletana dettero lustro all'intera e rispettiva Comunità Parrocchiale poiché, la sua vocazione, si associò alle numerose altre maturate nell'ambito della stessa.

La Vocazione Carmelitana non fu risaltata solo dai Religiosi ma anche dai Laici. Nel Dicembre 1961 l'apertura al Culto della Chiesa Nuova coincise con la conclusione alla Guida della Fraternità dell'Ordine Secolare Carmelitano di Bina Morfini. La Serva di Dio veniva chiamata alla Casa del Padre il 9 Dicembre 1969 e al termine di un Anno importante per la Storia del Laicato Italiano.

Nel 1969 l’Azione Cattolica Italiana conobbe la Riforma del proprio Statuto che in linea con le indicazioni conciliari coinvolse maggiormente la figura ed il ruolo del Laico nel rilancio della stessa. L’opera di rinnovamento associativo investì anche la Nostra Parrocchia che oltre alla Fraternità dell'Ordine Secolare Carmelitano si arricchì sul finire degli Anni 60 delle due nuove branche dell'Azione Cattolica: l'ACR (Azione Cattolica dei Ragazzi) e dell'ACG (Azione Cattolica dei Giovani e dei Giovanissimi) che affiancarono la preesistente Branca degli Adulti suddivisa prima del 1969 nei Settori maschile e femminile. Gli ingressi, sopra richiamati, si rivelarono negli Anni successivi determinanti nel rinvigorire la presenza adolescenziale e giovanile all'interno della Comunità Parrocchiale.

L'ingresso della Parrocchia negli Anni 70 fu segnato dal Quarto Avvicendamento alla Guida della stessa. Il 16 Luglio 1972 a Padre Egidio Imperatore subentrava Padre Innocenzo Parente. Terminò nella data che il Calendario Liturgico riserva alla Solennità della Beata Vergine del Monte Carmelo per la durata di 18 anni il più lungo e a tutt’oggi insuperato mandato parrocchiale.

NICOLA ZUCCARO

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